Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

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Artusi, Pellegrino 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lievito di birra quanto una noce. Uova, N. 1. Sale una presa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Basta un bicchiere di latte e due uova a fare una minestra per quattro o cinque persone. Con un bicchiere e due dita di latte e tre uova ho fatto una

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Burro quanto una noce.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una cipolla novellina non più grossa di un uovo. Una piccola carota.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una cipolla di mediocre grossezza.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una mezza carota.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Un quarto di una cipolla comune.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Spalmatele di burro fresco da una sola parte e appiccicatele insieme mettendovi framezzo una fetta sottile, o di presciutto cotto grasso e magro, o

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Aceto, una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Farina, una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Acquavite, una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Olio fine, una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Burro quanto una noce. Zucchero, due cucchiaini. Rhum, una cucchiaiata. Odore di limone.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lievito di birra quanto una noce.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sale, una buona presa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lievito di birra quanto una grossa noce.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sale, una presa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Burro quanto una noce.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Burro quanto una noce.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Burro quanto una noce.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Fate una pasta sfoglia, N. 98, proporzionata alla quantità delle costolette e colla medesima avvolgetele una per una, lasciando fuori l’osso della

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una piccola carota.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Un quarto di una cipolla grossa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una cipolla intera di mezzana grossezza.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete una grossa palla di cavolo cappuccio o verzotto, nettatela dalle foglie dure della superficie, pareggiatele il gambo e datele mezza cottura

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non volendo riempire il cavolo intero si possono riempir le foglie più larghe ad una ad una avvolgendole sopra sè stesse a guisa di tanti rocchi.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

ali sul dorso onde ognuna di esse tenga ferme una o due foglie di salvia; le zampe tagliatele all’estremità ed incrociatele facendone passar una sopra

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

dirsi, il collo; ungeteli una volta sola coll’olio quando cominciano a rosolare servendovi di un pennello o di una penna per non toccare i crostini, i

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una presa di sale.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Marsala una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Rhum o cognac una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

quinto, se occorre per formare una pasta alquanto morbida. Fatene quattro pani della grossezza di un dito e larghi quanto una mano: collocateli in una

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Fate una pasta frolla metà dose del N. 356, ricetta A. Fate una crema nelle seguenti proporzioni:

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sale, una presa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Fate una pasta frolla con

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

2a Operazione. La mattina, quando il detto pane sarà ben lievitato, ponetelo sulla spianatoia, allargatelo e rimpastatelo con un uovo, una

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Uova, una intera e due rossi.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Via via che formate le dette pallottole ponetele sopra le ostie, o sopra pezzetti di carta, oppure in una teglia unta col burro e infarinata; ma a

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Fatene una pasta piuttosto soda, lavoratela colle mani sulla spianatoia e formatene delle pallottole grosse quanto una piccola noce. Ponetele alla

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Sale, una presa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una presa di sale.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una presa di sale.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una presa di sale.

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Rhum, una cucchiaiata.

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Uova una intera e rossi N. 4.

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Rhum, una cucchiaiata.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Una striscia di scorza di limone.

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Sale, una presa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo frutto, contenendo in sè molto glutine, ha bisogno di una lunga fermentazione; prova ne sia che se sciogliete dello zucchero nel succo del

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La cucina è una bricconcella; spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche piacere perchè quelle volte che riu-scite o che avete superata una

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